Due anni di Pandemia, lockdown forzati, assenza di contatti e relazioni.

Finalmente, dopo una serie di eventi sfortunati, ci sembrava di intravedere in fondo al tunnel una piccola speranza, una via d’uscita, uno spiraglio di luce.

Ma, purtroppo oggi quella luce ha un caro prezzo.

Infatti, i metalli adoperati nelle industrie metalmeccaniche hanno subito e attualmente subiscono forti rincari.

Il conflitto che si è inasprito tra Russia ed Ucraina, ha determinato conseguenze catastrofiche – sostiene Achille Fornasini, coordinatore di Focus Materie Prime e docente dell’Università di Brescia – mettendo in moto meccanismi ed innescando situazioni poco piacevoli. A causa della guerra, si sono interrotte la maggior parte delle importazioni di metalli provenienti da Russia ed Ucraina. In conseguenza a ciò, essendo le fonti di approvvigionamento più lontane, ne derivano costi di trasporto più elevati.

Molte imprese stanno decidendo di utilizzare in modo consistente gli ammortizzatori sociali ed attivando richieste di cassa integrazione.

Da una parte il caro energia, dall’altra la carenza di materie prime, la maggior parte delle imprese italiane sono in serie difficoltà.

Dai dati provenienti dalla Confindustria, emerge come le aziende metalmeccaniche e non solo, abbiano visto in meno di un anno raddoppiare i costi di produzione.

Questo dimostra come oggi possa essere sempre più importante investire costantemente in nuove tecnologie e affidarsi a prodotti che possano abbattere o almeno ridurre i consumi energetici. Occorre che l’Italia intera adotti misure completamente green e più ecologiche.

La nostra azienda si impegna costantemente ad utilizzare prodotti che possano essere meno impattanti e che possano ridurre quanto più possibile i consumi energetici.

In che modo operiamo

  • Ottimizziamo il materiale di taglio, riduciamo ogni tipo di scarto di produzione.
  • Programmiamo la produzione degli impianti automatizzati prestando cura agli orari con minor costo energetico.
  • Investiamo in nuove tecnologie all’avanguardia nei processi produttivi e aggiornati sui più moderni standard di risparmio energetico.

Fonte: Brico Magazine